L’A.G.D., Associazione Giovani con Diabete APS Pavia, è stata fondata nel 1982 da un gruppo di genitori nel tentativo creare una rete di solidarietà tra famiglie per cercare di risolvere insieme i numerosi problemi che il diabete porta con sé. Ha sede nei pressi della Diabetologia Pediatrica del Policlinico San Matteo di Pavia, dove gli associati sono in cura, e dove si confronta costantemente con lo staff medico che se ne occupa. Collabora con le altre associazioni omologhe del territorio nazionale, che affluiscono in particolare in AGD Italia; organizza residenziali di incontro per le famiglie coinvolte; si batte per l’accettazione sociale della malattia e per il buon inserimento del bambino con diabete a scuola; promuove informazione, in contatto con gli Enti pubblici; fornisce materiale informativo, oltre alla possibilità di ricevere supporto psicologico; promuove la ricerca e iniziative sportive, sempre nell’esclusivo interesse dei bambini con diabete e dei loro familiari.

L'associazione Amici dei boschi si é costituita nel 1995 e si occupa di educazione e didattica ambientale e di animazione naturalistica per bambini e ragazzi dai 3 ai 18 anni. Il personale che gestisce e opera é formato da animatori professionisti e biologi dotati di lunga esperienza nel settore dell'animazione e della didattica. Gli operatori svolgono le attività soprattutto alla Cascina "Bosco Grande", ma gestiscono iniziative anche in diverse aree verdi del Comune e della Provincia, a seconda della richiesta. L'Associazione propone programmi per le scuole d'infanzia, materne, primarie e secondarie, ma anche per enti pubblici e privati, associazioni, gruppi informali. Dall'1 ottobre 1995 l'Associazione ha stipulato una convenzione con il Comune di Pavia, rinnovata ad intervalli variabili, per la gestione delle attività didattiche e ricreative della Cascina "Bosco Grande".

Siamo un' Associazione di volontariato nata nel Gennaio 2012; le finalità statutarie dell'associazione sono di promuovere solidarietà sociale e familiare e di promozione delle culture. Per far questo interviene nelle situazioni di disagio in sintonia con il Comune di Pavia, con il quale ha stilato una convenzione per lo sportello immigrazione e l'assessorato ai servizi sociali. All'interno dell'associazione sono previsti corsi di Italiano sia di livello base che avanzato e un servizio di aiuto compiti per bambini dai 6 ai 13 anni. Dal 2013 l'Associazione ha iniziato anche a lavorare all'interno del carcere Torre del Gallo di Pavia con un corso di lettura e scrittura creativa con i detenuti "Protetti" e un corso di Web radio con i comuni. Nel 2015 durante il progetto "Stretti in Scena" presentato dall'associazione al bando regionale nel 2014 e finanziato dalla provincia di Pavia ha organizzato un corso di teatro grazie al quale si è costituita la compagnia teatrale "Uomini Senza Barriere". Inoltre si è formata anche l' Associazione "MaResisto", che fornisce sostegno per i diritti dei detenuti e delle loro famiglie.

Anffas è la più grande associazione nazionale di famiglie di persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo con diffusione capillare su tutto il territorio nazionale grazie a 169 associazioni locali e 47 enti a marchio. Fondata nel 1958, quest’anno Anffas Nazionale celebra i suoi 60 anni di attività. La sede di Pavia nasce nel 1965 come sezione locale a opera di un piccolo gruppo di genitori che danno vita ai primi servizi per la disabilità sul territorio. Nel 2002 diviene associazione autonoma e prosegue nella sua mission di promozione e tutela dei diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Gestisce un servizio/palestra per l’autonomia che ha anticipato quanto poi previsto dalla Legge Dopo di Noi. Organizza vacanze estive. Realizza progetti di animazione e tempo libero per bimbi e giovani; gestisce un servizio di informazione/orientamento sui diritti e servizi, gratuito aperto ai cittadini. Promuove gruppi di auto mutuo aiuto per familiari e eventi/incontri per affermare la cultura dei diritti.

Arimo Società Cooperativa Sociale opera dal 2004 sul territorio lombardo ed in particolare nelle province di Pavia e Milano. Opera nel settore dei servizi socio‐assistenziali per i minori mediante l’offerta di servizi educativi in forma residenziale nonché in forma di accompagnamento sul territorio. Il bacino d’utenza delle comunità e dei servizi di Arimo raccoglie minori e giovani italiani e stranieri di varie provenienze, anche fuori dalla Lombardia. Le attività della Cooperativa sono anzitutto centrate su un problema, quello del disagio adolescenziale e della devianza minorile, prima che su un territorio. Nel territorio di Pavia sono circa 40 le comunità educative che accolgono minori, ma sono poche le strutture idonee alla presa in carico degli adolescenti con problemi di disagio e devianza: le strutture che accolgono minori provenienti dal circuito penale sono per lo più le medesime strutture per la riabilitazione di tossicodipendenti, oppure strutture che accolgono bambini e solo sporadicamente adolescenti tanto più se del circuito penale. Inoltre, non vi sono servizi per l’accompagnamento nella fase di reinserimento e autonomia: i giovani, una volta divenuti maggiorenni e concluso il percorso comunitario perdono il punto di riferimento dei servizi sociali. I servizi di Arimo sono ben radicati nel territorio attraverso una fitta rete di relazioni e collaborazione con altre realtà: enti invianti, servizi sanitari, scuole, terzo settore e mondo datoriale. Arimo conta sul supporto dell’Associazione Amici di Arimo, è socia del CNCA (Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza), è iscritta a Confcooperative ed è socia del Consorzio Pavia in Rete. Attualmente Arimo ha un importante ruolo nel far fronte alle richieste di inserimento del territorio e degli organi della Giustizia Minorile, con particolare specificità nella presa in carico di minori devianti che nei propri servizi raggiungono mediamente il 40% dei minori accolti. Arimo partecipa e promuove comunità locali solidali e sostenibili mediante la fruizione e l’offerta di esperienze di housing sociale partecipato, collaborando con enti pubblici, fondazioni e privato sociale per realizzare nuove forme dell’abitare capaci di favorire inclusione e sinergie, condividere creatività, apportare professionalità, valorizzare risorse e sostenere fragilità. In ottica di promozione della comunità territoriale “educante”, quale sviluppo dell’esperienza realizzata nei contesti di housing sociale collaborativo nella zona nord‐ ovest di Milano, Arimo ha creato e gestisce la Biblioteca Sociale “Spiazza”, che si propone come community center nel contesto del nuovo insediamento edilizio di “Borgo Sostenibile” a Milano‐ Figino (300 alloggi). Arimo, fondata nel 2003, accoglie e accompagna nella crescita verso l’autonomia adolescenti in difficoltà. È uno spazio di pensiero sull’azione educativa e un laboratorio di progettazione di strategie di intervento per contrastare il disagio minorile. Gestisce a Giussago, Vernate, Pavia e Milano 4 Comunità educative per minori, 10 alloggi per l’autonomia, una biblioteca sociale, servizi di accompagnamento all’autonomia, di orientamento e 7 inserimento lavorativo, di spazio neutro, laboratori formativi, svolge consulenza pedagogica alle famiglie e offre formazione per operatori.

Avis Comunale di Pavia è l’organizzazione territoriale dell’Avis, la più grande delle associazioni italiane di donatori sangue, che riunisce su tutto il territorio nazionale circa 2 milioni di donatori ed è strutturata su vari livelli Nazionale, regionale, provinciale e comunale. L’Avis Comunale di Pavia agisce nel territorio di Pavia e di altri 28 comuni limitrofi. Il territorio di riferimento ha circa 150.000 abitanti, mentre i donatori attivi sono circa 2.500. Le attività principali di Avis sono la diffusione della cultura della donazione e la collaborazione con il SSN per ottenere la regolare disponibilità di sangue alle strutture ospedaliere. Pavia e la sua provincia, pur nell’ambito della Lombardia, Regione autosufficiente almeno per il sangue intero e per quasi tutti gli emocomponenti, non riesce a coprire con i donatori presenti nel proprio territorio il fabbisogno dei propri ospedali (che per altro hanno un’utenza che va ben oltre i confini della provincia).

L'Associazione Babele ODV è una Associazione di Volontariato e Solidarietà Famigliare senza scopo di lucro che opera fin dal 2001 in favore dell'accoglienza e dell'integrazione di famiglie straniere presenti nel territorio Pavese. In particolare l'Associazione si occupa di sostenere i minori nell'inserimento scolastico e le famiglie nel percorso di conoscenza del territorio e della rete dei servizi per il sostegno ad una piena integrazione socioculturale. Attualmente l'Associazione si occupa di famiglie e minori sia italiani che stranieri in situazione di fragilità. L'associazione opera in convenzione con il Comune di Pavia e con il Piano Sociale di Zona e collabora con diversi istituti scolatici. Collabora inoltre con diverse Associazioni di Volontariato e Cooperative Sociali su progetti condivisi. L'associazione è attiva in diversi settori: mediazione linguistica e culturale nelle scuole di Pavia e provincia; azioni di coesione sociale e di lotta alle discriminazioni, sostegno scolastico, insegnamento dell'italiano L2 ed attività ludico-ricreative per minori. L'Associazione Babele ODV si occupa principalmente di accoglienza e promozione dell'integrazione di adulti, famiglie e minori stranieri, realizzando attività didattiche, culturali, educative e ricreative che coinvolgono cittadini stranieri ed italiani, sia adulti che minori. Condivide la necessità di migliorare e rafforzare i legami tra le associazioni e contemporaneamente diffondere sul territorio il messaggio di solidarietà e difesa dei diritti umani e civili da queste condiviso.

Biblions, è l’associazione che gestisce la Biblioteca del Policlinico San Matteo di Pavia per offrire un servizio gratuito di prestito libri a dipendenti, pazienti, parenti e amici della biblioteca. L’idea di BibLions è nata nel 2006 dal progetto Un libro per amico, iniziativa volta al miglioramento della qualità di vita in ospedale attraverso la lettura, progetto nato dalla collaborazione tra la Scuola Superiore in Ospedale e Policlinico San Matteo. La Biblioteca possiede 20.000 romanzi fra narrativa straniera e italiana, donati da Lions, amici della Biblioteca e da altre Biblioteche di Pavia e Provincia, presenti su catalogo online in quanto BibLions partecipa al catalogo unico pavese gestito dall'Università di Pavia. La biblioteca è completamente gestita da volontari. Giornalmente i volontari si recano nei reparti del Policlinico San Matteo e invitano i pazienti al prestito di libri che verranno immediatamente consegnati loro. In sede un altro volontario si occupa del prestito ai Dipendenti e amici della Biblioteca. I libri doppi vengono messi in appositi contenitori e portati, nei vari Ambulatori e Day Hospital in modalità bookcrossing.

La “Casa Benedetta Cambiagio o.n.l.u.s” è nata nel 1826 per innovativa intuizione di Santa Benedetta Cambiagio, come centro di accoglienza per bambine e giovani donne in situazione di abbandono, di maltrattamento o di emarginazione, per educarle, crescerle, istruirle, prepararle alla vita con la ricchezza di valori umani e religiosi. Successivamente l’Istituzione, Ente Morale già riconosciuto con D.P.R. del 12.11.1968, ha ottenuto dalla Regione Lombardia, con Decreto della Giunta Regionale n. 12616 dell’11 settembre 1991, la depubblicazione ed il conseguente riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato. Dalla data del 23.06.1998 viene iscritta all’anagrafe ONLUS al n. 1252. È inoltre iscritta al Registro delle Persone Giuridiche Private – Regione Lombardia al n.499, REA n. 233944. La gestione della comunità è affidata, per le rispettive funzioni, alla Direttrice della Casa, alla Direttrice del Settore Educativo e al Consiglio di Amministrazione, nominato dal Vescovo, costituito da un Presidente e da sei consiglieri. La Comunità Benedetta Cambiagio è situata nel centro storico della città di Pavia e accoglie minori, femmine e maschi, italiani e stranieri, inviati dai servizi sociali competenti per territorio in seguito a valutazione psicosociale familiare ed individuale e/o con decreto del Tribunale Minorenni. L’età di ingresso è compresa fra 6 e 17 anni per le femmine e fra 6 e 9 anni per i maschi. La comunità rappresenta un servizio socio‐educativo che integra o sostituisce temporaneamente la famiglia, offrendo una casa e relazioni educative stabili che consentono ai minori presenti di crescere ed elaborare progetti per il futuro.

CPAS svolge la sua attività in Italia principalmente a Pavia Città, Comuni limitrofi della provincia ed ha poi attività collegate ad Asti città e limitrofi. Il progetto SCU si svolgerà ovviamente nella zona pavese. CPAS ha costruito negli anni un partenariato stabile e duraturo tra gli attori locali senegalesi (Consiglio Regionale di Ziguinchor, Ospedale Regionale di Ziguinchor, Regione Medicale, Università di Ziguinchor e Comunita’ Rurale di Coubalan) avvalendosi della collaborazione di un proprio partner locale (KDES) che raccoglie e riunisce 17 villaggi della comunità e le collettività locali italiane (Comune di Pavia, Comune di Asti, Università di Pavia, Coldiretti Asti e Pavia, Policlinico San Matteo di Pavia, Ordine degli Ingegneri di Pavia, Ordine dei Medici di Pavia). CPAS ha in atto convenzioni ed accordi con Ordine dei Medici di Pavia, Ordine degli Ingegneri di Pavia e Provincia, Università di Pavia, Università Statale di Milano. Ha una storica collaborazione con IUSS – Master in Cooperazione Internazionale (CDN); collabora con Coldiretti Pavia e Asti e con l’Università di Modena e Reggio Emilia. A livello provinciale pavese fa parte di una rete di associazioni che cooperano nel mondo (SISTERR Sistema Territoriale Pavese per la Cooperazione Internazionale), è socio di Consorzio Ong Piemontesi (COP) e di CSV Lombardia SUD oltre che del Consorzio Pavia in Rete. Ha relazioni stabili e collaborazioni periodiche con associazioni di migranti senegalesi (AISAP Asti, Associazione Senegalesi Pavia e Provincia, Solidarietà Dimbalente Voghera).

La Cooperativa Famiglia Ottolini è una cooperativa sociale di tipo A che gestisce in provincia di Pavia dal 2005 una Comunità per minori denominata “Comunità Mulino di Suardi” situata nel Comune di Suardi ed una Comunità di Pronto Intervento denominata “Comunità Cambio” situata nel Comune di Gambarana, entrambe sul territorio Lomellino. Gestisce inoltre una “Casa per l’autonomia” accreditata nel Comune di Suardi. La Cooperativa è stata fondata nel 2003 da un gruppo eterogeneo di educatori, insegnanti, ricercatori, operatori sociali, formatori e professionisti, coordinati da Don Anselmo Cattaneo e che a vario titolo hanno condiviso le riflessioni, le esperienze vissute in campo sociale e solidaristico e l’esigenza di costruire una nuova risposta comunitaria per la promozione dei diritti dei minori. La cooperativa è quindi nata appositamente per gestire servizi a favori minori adolescenti soli e/o in situazione di disagio, rischio di emarginazione, vulnerabilità. Si occupa di tali problematiche per dare risposte ai bisogni ed ai diritti di questi minori e giovani italiani e stranieri, con lo scopo di garantire e promuovere il loro benessere psicofisico e favorire il loro miglior inserimento scolastico, sociale, culturale e lavorativo. Le Comunità sono nate per liberare 8 gli ospiti dalla loro situazione di povertà, difficoltà o deprivazione, per far crescere l'autonomia individuale e le possibilità di scelta e per garantire un pieno e completo sviluppo umano. In tal senso gli ospiti della comunità sono considerati, più che degli utenti di un servizio, dei membri attivi e compartecipi della vita e dello sviluppo della nostra casa‐famiglia.

L’asilo Nido “La Spiga” inizia la sua attività nel 1977. Aperto, oltre che ai soci, alla città, da subito si propone come un luogo educativo per i bambini e le loro famiglie. Ottenuta nel ’78 e nel ’82 l’autorizzazione regionale al funzionamento, riconfermata dalla Provincia nel 2001, la cooperativa nel febbraio 2000 viene iscritta nel Registro Prefettizio delle Cooperative e nel 2003 all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali alla Sezione “A”, iscrizione che viene confermata annualmente con l’invio del Bilancio Sociale. Nel 2005 viene iscritta all’Albo Sociale Cooperative della CCIAA di Pavia al n. A127676 sez. mutualità prevalente di diritto. Nel settembre 2013 ottiene l’accreditamento presso il comune di Pavia. Nel febbraio 2015 si accredita presso l’INPS. Ad oggi sono quasi 1500 i bambini che hanno potuto godere delle attenzioni affettuose e competenti delle educatrici, dei locali luminosi che le Suore Canossiane hanno ristrutturato ad hoc, del bel giardino antistante.

La P.A. CROCE AZZURRA BELGIOIOSO ONLUS, è una organizzazione non lucrativa di utilità sociale presente sul territorio della Bassa Pavese con quattro sedi operative nei comuni di Belgioioso, Chignolo Po, Villanterio e Portalbera e svolge da più di 40 anni, grazie all’opera gratuita dei suoi 310 volontari, un servizio di trasporto malati, infermi e feriti, in un bacino d’utenza che comprende oltre 45.000 abitanti. Oltre al 118, svolge anche una serie di servizi di tipo sociale, a favore di soggetti svantaggiati. In particolare realizza un servizio di trasporto delle persone diversamente abili che necessitano di trasporto alla struttura C.S.E. e di soggetti che frequentano i Centri Diurni Integrati che non hanno disponibilità di mezzo di trasporto o possiedono mezzo inadeguato alla propria tipologia di disabilità. Tra i trasporti protetti ci sono anche quelli per le persone malate, tipo ad esempio i soggetti dializzati. L’equipaggio di ogni servizio composto da autista con l’ausilio di uno o due addetti (volontari o dipendenti).

Finis Terrae si propone come strumento di comunicazione, spazio intermedio e neutrale e mezzo di integrazione per l’immigrato che si trova a convivere tra due realtà, quella lasciata e quella trovata, sostenendole entrambe. La Cooperativa nasce nel 2007 dall’esperienza del Centro di Documentazione e Iniziative per il Dialogo Interculturale (Centro D.I.D.I.), già sul territorio dal 2001. Gli operatori hanno garantito e garantiscono la continuità sul territorio dell’Oltrepo’ da circa un decennio. Il lavoro svolto da Finis Terrae riguarda la gestione degli sportelli di consulenza amministrativa rivolti ad immigrati (operativi a Voghera, Casteggio e Varzi in convenzione con i due Piani di Zona) , la mediazione culturale e linguistica nelle scuole materne, elementari, medie e superiori nelle città di Voghera e Oltrepo’ e presso i servizi socio sanitari del territorio, l’insegnamento della lingua italiana L2, attività di formazione ad altri operatori, la progettazione sociale...

La Fondazione Cusani Visconti Onlus persegue esclusivamente finalità di solidarietà ed ha lo scopo di offrire servizi sociali, assistenziali e sanitari prioritariamente a favore di persone svantaggiate di entrambi i sessi, con particolare considerazione per anziani non autosufficienti, soggetti disabili e fragili, e, in generale, per le persone in difficoltà. La Fondazione svolge la propria attività nel settore dell’assistenza sociale e socio sanitaria con particolare riferimento alla tutela dei soggetti anziani svantaggiati nell’ambito territoriale della Regione Lombardia. Persegue le proprie finalità senza distinzione di nazionalità, cultura, razza, religione, sesso, censo, condizione sociale e politica. La Fondazione attua le proprie finalità di assistenza attraverso un sistema integrato di servizi socio assistenziali, sanitari e riabilitativi di tipo residenziale.

L’Istituto Canossiane, nella sua mission educativo‐scolastica, dà particolare attenzione e accoglienza ai minori provenienti da situazioni di svantaggio, debolezza, disabilità, fragilità e bisogno materiale, morale e culturale, svolgendo un’attività di prevenzione della dispersione fin dalla scuola dell’infanzia. L’Istituto “Figlie della Carità Canossiane di Pavia” offre, da più di 150 anni alla città, un servizio educativo‐didattico attento alla persona nella sua unicità, per guidarla verso una crescita integrale in cui cultura e fede si incontrano dando pienezza di senso alla vita. L'area di intervento si esplicita attraverso un’attività educativo‐didattica verso i minori dai 3 ai 14 anni, che richiede accoglienza, guida, insegnamento, supporto apprenditivo, con aggiunta di attività extrascolastiche, lavori organizzativi e amministrativi di accompagnamento di tutto il lavoro educativo‐didattico.

L'associazione si occupa di sostegno alla famiglia, di attività di tipo aggregativo, didattico, ludico e di occupazione del tempo libero, di avviamento e/o inserimento lavorativo di persone disabili e/o in condizione di disagio socio‐economico, di promozione del volontariato nell’ambito dell’infanzia disagiata e nello sport per persone disabili. Si rivolge principalmente a: persone con disabilità fisica, neurosensoriale, psichica, cognitiva, comportamentale, di integrazione sociale e mista e hanno un’età compresa tra i 3 ed i 75 anni; persone, in particolare minori, in situazioni di disagio socio‐familiare, economico o culturale (famiglie mono‐parentali, famiglie molto numerose, straniere, rom, bambini con genitori in con la finalità sociale di famiglie e minori stranieri o in stato di svantaggio sociale, occupandosi delle seguenti attività: 6 carcere o violenti o con esiti di dipendenze o con disabilità fisiche/cognitive ...) e che sono a rischio di devianze giovanili (reati penali, dipendenze, abusi, ...) e/o di abbandono scolastico; persone che presentano sia una situazione di disabilità che di disagio.

L’Associazione nasce il 1981 e da allora si è dedicata alla valorizzazione del territorio, delle tradizioni e culture locali. Da alcuni anni, l’associazione è diventata Associazione di Promozione Sociale e affiliata all'UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco Italiane). L’associazione promuove iniziative culturali e ludiche‐ricreative, rivolte prevalentemente ai soci, che nel 2019 sono stati ben 1.600. L’associazione si occupa di promuovere il territorio e l’aggregazione a livello locale, con particolare attenzione al coinvolgimento di tutte le fasce di età.

La Cooperativa Sant’Agostino, cooperativa di tipo A, a marchio ANFFAS, gestisce dal 2000 il centro diurno Samarkanda, unico CSE nell’ambito socio‐educativo della città di Pavia. Il Centro Socio educativo Samarkanda è un centro diurno a carattere sociale, con diversi moduli per tipologia di interventi socio‐educativi ed animativi e che si pone i seguenti scopi primari: Sviluppo o mantenimento delle autonomie; Sviluppo crescita relazionale; Inclusione sociale. Gli utenti da noi accolti hanno fragilità non gravi e non con prevalenza psichiatrica, presentano ritardi mentali medio‐ lievi con patologie correlate, possibili difficoltà motorie non ad alto bisogno di assistenza e un’età compresa tra i 18 e i 65 anni. La Cooperativa gestisce anche una CSS Comunità Socio Sanitaria residenziale per persone adulte con disabilità intellettiva e/o relazione o disturbi del neurosviluppo.

Servizi Sociali Autogestiti onlus è una Organizzazione di Volontariato iscritta presso la Sezione Provinciale del Registro Regionale. L'Associazione ha come scopo esclusivo il perseguimento di finalità di solidarietà sociale. Tutti i soci, promotori e ordinari, sono impegnati da molti anni in questa missione operando con impegno e dedizione nei settori di accoglienza, accompagnamento protetto, consegna pasti e farmaci, assistenza domiciliare, assistenza scolastica, accompagnamento minori, supporto morale, promozione culturale, animazione sociale e intrattenimento.

Sisterr, Sistema Territoriale Pavese per la Cooperazione Internazionale, è un'associazione senza scopo di lucro, nata il 3 aprile 2014; il suo scopo è promuovere lo sviluppo umano sostenibile, la solidarietà e la cooperazione internazionale attraverso l’implementazione delle sinergie tra questi enti e inserendosi nel contesto nazionale ed internazionale della cooperazione decentrata; in particolare sul territorio promuove eventi culturali e di sensibilizzazione e sostegno alle realtà che operano nel campo della cooperazione internazionale e del turismo sostenibile; nasce con la finalità di creare un duraturo legame tra le organizzazioni pubbliche e private senza scopo di lucro che, nel territorio della provincia di Pavia, si occupano, con diverse modalità, di Cooperazione allo Sviluppo. Ad oggi i soci sono 34 di cui: 17 Associazioni; 10 Enti Locali; 3 Fondazioni; 2 Ordini Professionali; 2 Enti Pubblici.

Sogni e Cavalli onlus asd è un’Associazione di Solidarietà sociale e familiare fondata nel 2001 da un gruppo di 15 famiglie di ragazzi disabili e da 3 volontari attivi. Nel tempo l’associazione è cresciuta tantissimo fornendo i suoi servizi e le attività a un numero sempre maggiore di persone con disabilità cercando di integrarle il più possibile attivamente nei vari settori e mantenendo sempre al centro il miglioramento della qualità della vita, il potenziamento delle abilità e il sostegno e il supporto alle famiglie. Nel 2007, dietro richiesta del Comune di Pavia e del Consorzio dei Piani di Zona ha allargato il proprio campo di azione a minori con disagio sociale e, successivamente, a persone fragili di ogni età anche in collaborazione con i Servizi Territoriali quali ASST, SERD, UEPE, USSM e numerose Comunità Minorili e Centri di Accoglienza. Il personale dell’associazione ha costituito una équipe multidisciplinare che si è impegnata moltissimo nella progettazione al fine di poter fornire attività e servizi sempre più qualitativi e sempre nuovi agli utenti e al fine di poterli fornire totalmente gratuitamente a coloro che appartengono alle fasce socio‐economicamente più deboli.

L’Associazione per suo Statuto è una organizzazione di volontariato attiva dal 1994 che si occupa del recupero, la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio lombardo, con particolare riguardo alla zona di Varzi e paesi limitrofi, utilizzando la forma del volontariato quale strumento di solidarietà sociale, al fine di perseguire concreti fini di promozione, valorizzazione, tutela e sviluppo della persona umana, forma di volontariato intesa come educazione e sensibilizzazione dei cittadini alle peculiarità storico‐culturali del proprio territorio.