Prenderanno avvio il 30 aprile i progetti in cui verranno impiegati 48 giovani che svolgeranno un anno di servizio civile presso 20Associazioni che fanno parte del Consorzio Pavia in Rete.
46 giovani che hanno deciso di cogliere l’opportunità del Servizio Civile e hanno scelto di fare un’esperienza di formazione e crescita nei quattro progetti del Consorzio, sui temi della promozione della salute, dell’educazione, dell’inclusione e della cura del bene comune.
Ma chi sono questi 48 giovani? Sono 10 ragazzi e 38 ragazze, residenti in provincia di Pavia, ma anche studenti fuori sede; il 20% di loro ha meno di 20 anni, il 39% dai 20 ai 24 e il 41% trai 25 e i 28 anni; giovani diplomati (70%) o neolaureati (30%), italiani (76%) e stranieri (24%) che svolgeranno la loro attività presso Associazioni o Enti delTerzo Settore del territorio a sostegno delle persone più fragili (adulti, anziani, minori, persone con disabilità, migranti) e che lavoreranno per promuovere la cultura della solidarietà e della partecipazione e della cittadinanza attiva. Sono: Ilenia, Arianna, Vanissa, Claudia, Maria,Alberta, Anna, Valentina, Silvia, Emma, Caterina, Kofi, Elisa, Serena, Matteo, Aliaksandr, Francesca, Fatime, Cleonice, Rebecca, Anxhela, Caterina, Hassan, Lucrezia, Camila, Rossana, Sofia, Emma, Lorenzo, Daniela, Sebastian, Marco,Francesca, Carmela, Chiara, Amina, Luca, Ilenia, Ellison, Chiara, Issa, Aurora,Adriana, Edoardo, Nicole, Valentina, Piera e Wadiha.
Le 20 Associazioni, che li ospiteranno per una media di 25 ore settimanali per 12 mesi, invece sono: A.G.D. AssociazioneGiovani con Diabete Pavia, Amici della Mongolfiera, Anffas Pavia, Arimo Cooperativa Sociale, Asilo Nido La Spiga, Associazione Sogni e Cavalli, AvisPavia, Babele, Biblioteca In Ospedale Biblions, C.S.E. Samarkanda, CasaBenedetta Cambiagio Onlus, Casa Di Pavia Dell'istituto Figlie Della Carità Canossiane, Amici Dei Boschi, Coop. Famiglia Ottolini - Comunità Mulino Di Suardi, CPAS Comitato Pavia Asti Senegal, Croce Azzurra Belgioioso Onlus (NelleSedi di Belgioioso, Chignolo Po e Villanterio), L'Arcobaleno Dei Sogni, ProLoco Tromello, Finis Terrae, Varzi Viva.
Dove svolgeranno il loro servizio: a Pavia, Belgioioso, ChignoloPo, Villanterio, Casteggio, Giussago, Milano, Vernate, Gambarana e Suardi,Tromello, Varzi.
Il Consorzio Pavia in Rete, nato nell'aprile del 2005, associa 23 Associazioni ed Enti del Terzo del territorio pavese con l'intento comune di promuovere interventi e progetti di Servizio Civile Universale (SCU).Il Consorzio Pavia in Rete, con tutti i suoi associati, conta oltre 40 sedi accreditate in provincia di Pavia e un’esperienza più che decennale nella gestione di questi percorsi.
Per l’anno 2021, sono quattro i progetti, della durata di 12 mesi, che il ConsorzioPavia in Rete avvierà e nell’ambito dei quali i ragazzi selezionati si troveranno ad operare:
1. Per un territorio solidale e vicino alle famiglie: percorsi di attenzione, assistenza e inclusione rivolti a nuclei familiari con fragilità e persone sole per la promozione della salute e del benessere.
2. Per un territorio accogliente: percorsi integrati di inclusione sociale e mediazione culturale.
3. Per un territorio educante: percorsi di sostegno a minori in situazione di fragilità, per un’educazione di qualità, equa e inclusiva, fuori e dentro la scuola.
4. Per un territorio consapevole e partecipato:percorsi di promozione della cultura locale, della cittadinanza attiva, della solidarietà, della mondialità e del bene comune, come motore di sviluppo della comunità.
Attraverso la realizzazione dei quattro progetti, le associazioni, insieme ai giovani impegnati, vogliono offrire il proprio contributo sul territorio per la costruzione di un Welfare che sia comunitario, inclusivo e attento ai bisogni specifici dei diversi target; la modalità di partecipazione e di attivazione dei giovani all’interno di questo sistema, promuove negli stessi una maggiore consapevolezza del proprio ruolo nel contesto sociale, come cittadini, attivi e attenti, in un’ottica di crescita personale e professionale: i giovani passano dall’essere spettatori ad essere protagonisti del cambiamento, loro e del contesto all’interno del quale operano.