Manola ha 25 anni, studia Scienze e Tecnologie per la Natura all’Università di Pavia e ha appena concluso il suo anno di Servizio Civile Universale al Centro Socio Educativo Samarkanda dove ha collaborato con gli educatori nella realizzazione di attività per gli ospiti con disabilità intellettiva e/o relazionale medio lievi.
Riflettendo sulla sua esperienza, ha stilato un elenco dettagliato di benefici e aspetti critici che questa avventura ha avuto su di lei. La sua analisi ci offre uno sguardo autentico e personale su come un'esperienza di volontariato possa influire sulla vita di una giovane in formazione.
1. Meno Tempo per Studiare e Dormire: gli impegni quotidiani legati al servizio hanno ridotto il tempo disponibile per lo studio e il riposo, influendo sul ritmo accademico e personale.
2. Rumori e Contatto Fisico: la mia sensibilità ai rumori, alle luci e agli odori ha reso difficile gestire l'ambiente di lavoro, mentre il contatto fisico è stato spesso fonte di disagio.
3. Odio per gli Imprevisti: ho dovuto affrontare situazioni impreviste che non mi facevano sentire a mio agio, un aspetto che non mi è mai piaciuto.
4. Consapevolezza della Propria “Stranezza”: durante questo periodo, ho compreso di sentirmi diversa dagli altri, un aspetto che ha accresciuto il mio desiderio di essere più simile alla maggior parte delle persone.
5. Mancanza di Calma: in situazioni caotiche, la mancanza di calma non sempre ha giocato a mio favore, rendendo le sfide più difficili da gestire.
6. Difficoltà di Interazione: guardare le persone negli occhi, capire quando parlare in un gruppo e distinguere tra serietà e scherzo sono state sfide costanti.
7. Navigazione e Spostamenti: l’assenza della patente e la difficoltà nell’orientarsi e nell’usare i mezzi pubblici hanno limitato la mia mobilità.
8. Dislessia e Ostacoli Associati: la dislessia e le sue "sorelle" hanno rappresentato ostacoli occasionali, anche se a volte si sono rivelate utili.
9. Paura delle Novità: l'ansia per l'ignoto e la preferenza per la routine hanno reso difficile l'adattamento a nuovi contesti e situazioni.
1. Esposizione al Mondo Esterno: uscire di casa e dalla propria camera è stato un passo significativo verso una maggiore partecipazione sociale.
2. Sviluppo dell’Organizzazione: ho imparato a organizzarmi meglio, gestendo imprevisti e migliorando la flessibilità.
3. Incontro con Altri Esseri Umani: stare in mezzo agli altri ha migliorato la mia capacità di interazione sociale e ha aumentato la pazienza.
4. Scoperta di Abilità e Capacità: ho scoperto di poter fare più cose di quanto pensassi, trovando utili le mie logiche e soluzioni alternative.
5. Indipendenza Economica: questa esperienza mi ha permesso di risparmiare e ottenere un minimo di indipendenza economica, migliorando il mio stato d'animo.
6. Riconoscimento delle mie Idee: le mie proposte su insetti impollinatori e fauna del suolo sono state ben accolte e questo ha aumentato la mia fiducia in me stessa.
7. Affrontare le Proprie Paure: ho fatto cose che non avrei mai immaginato, come telefonare e partecipare a eventi pubblici, superando molte delle mie paure.
8. Miglioramento della Felicità: questa esperienza ha incrementato la mia felicità generale e mi ha dato una maggiore motivazione ad affrontare nuove sfide.
9. Comprensione dei Limiti: ogni giorno è stata una prova per superare i miei limiti e ho confermato di preferire lavori pratici rispetto a quelli da ufficio.
10. Apprendimento della Tolleranza: ho imparato a tollerare situazioni scomode per il bene dei ragazzi, migliorando le mie capacità di adattamento.
11. Esperienze di Vita Uniche: dallo smontare una carrozzina al prendere l’autobus con un amico, queste esperienze uniche hanno arricchito la mia vita.
12. Incontri Positivi: nonostante la diffidenza verso le persone, ho trovato amici e ho scoperto che non tutte le persone sono così male.
Le riflessioni di Manola ci mostrano come il Servizio Civile Universale sia un percorso di crescita personale che può portare ad una maggiore consapevolezza di sé e degli altri. Nonostante le difficoltà incontrate, i benefici ottenuti sono molteplici e profondi. Manola ha scoperto nuove capacità, migliorato le sue relazioni interpersonali e trovato un equilibrio tra le sue peculiarità e le esigenze del mondo esterno. Questo anno di servizio non solo l'ha resa più felice, ma le ha anche fornito strumenti preziosi per affrontare il futuro con maggiore sicurezza e resilienza.
Ha deciso di continuare a fare volontariato al Centro Socio Educativo Samarkanda ma anche durante iniziative di promozione del Servizio Civile Universale. Mantenere i contatti e sperimentarsi in contesti e attività simili a quelli che l’hanno fatta stare bene è importante per Manola che non vuole rischiare di perdere tutto quello che è riuscita a conquistare con tanto lavoro.